La Fontana dei Delfini è uno dei simboli artistici e architettonici del centro storico di Campagnano di Roma, collocata nella Piazza Cesare Leonelli, proprio di fronte al Municipio del borgo.
La fontana risale alla fine del XVI secolo, in pieno clima manierista e primo barocco, ed è tra le più eleganti del paese.
La struttura è realizzata in peperino, una pietra tipica del Lazio, con decorazioni in travertino che arricchiscono le sue forme.
Al centro della fontana spicca una grande campana in peperino, che funge da emblema civico e simbolico, mentre ai lati si trovano due delfini scolpiti in travertino, da cui l’opera prende il nome.
Questi delfini, insieme a grandi mascheroni e conchiglie decorative, erano originariamente parte del sistema da cui fluiva l’acqua, creando giochi d’acqua ornamentali e armoniosi nella piazza.
La fontana ha subito restauri nel corso dei secoli — in particolare nel 1753 per volontà di Augusto Chigi — ma ha conservato la sua struttura e il fascino classico all’interno del cuore storico di Campagnano.
Oggi la Fontana dei Delfini non è solo un elemento decorativo: è un punto di incontro, un simbolo del legame tra la comunità e la sua storia artistica, e un piacevole punto di riferimento per chi visita la piazza e il centro del borgo.